Purificare noi e l'ambiente
La purificazione in Magia viene intesa come il riportare ad uno stato di purezza se stessi, l’ambiente in cui operiamo e gli strumenti di lavoro.
Se imparate ad usare il pendolo radioestesico e il quadrante di Bovis avete la possibilità di vedere la frequenza vibratoria di un oggetto prima e dopo la purificazione.
Partiamo dalle basi, presupponiamo che non abbiate mai fatto magia o che non abbiate strumenti o sostanze magiche per fare un rito di purificazione, ma dato che dove iniziare a praticare magia e la purificazione è essenziale, perché altrimenti i rituali verrebbero male e sarebbero addirittura pericolosi, un po’ come cucinare in una cucina sporca con pentole incrostate e acqua infetta, dovete iniziare con quello che avete a disposizione.
La prima purificazione con 5 elementi.
Fuoco, Acqua, Aria, Terra, Etere (la vostra energia spirituale)
Il brodo del calderone
Accendete il fuoco e metteteci sopra una pentola (meglio se di coccio) con 3 litri d’acqua,
buttateci dentro 7 pizzichi di sale con la mano sinistra coprite con il coperchio.
Quando l’acqua bolle buttateci dentro delle foglie di erbe aromatiche sempre 7 foglie per ogni varietà, con la mano destra, se avete solo erbe secche buttatene 3 pizzichi, (non usate erbe irritanti, solo erbe delicate come salvia, rosmarino, timo, ecc. ecc.)
Prendete un limone e tagliatelo in 7 parti e buttatele dentro una alla volta con la mano sinistra, recitando mentalmente la preghiera di purificazione che potete chiedere qui nel sito con l’apposto modulo di richiesta, oppure inventatevi una frase a piacere di vostra iniziativa.
Meglio non usare formule classiche legate a qualche religione o filosofia particolare, siete ovviamente, all’inizio e non sapete ancora a quali forze si riferiscono realmente.
Rimettete il coperchio, togliete la pentola dal fuoco, e usate il brodo entro 3 ore, quello che rimane inutilizzato buttatelo.

Il primo strumento che dovete purificare è il vostro corpo.
Riempite la vasca da bagno con acqua tiepida ma non troppo calda, metteteci dentro una tazza di bicarbonato di sodio, scioglietelo bene, metteteci dentro tre tazze di brodo. Non usate saponi o profumi o altro.
Entrate nella vasca e immergetevi più volte testa compresa, cioè completamente sott’acqua, recitate la formula che avete usato precedentemente più volte, almeno 7 o 9 volte.
immaginate che l’acqua assorba ogni negatività.
Fate defluire l’acqua nello scarico e pensate alle cose negative che se ne vanno via, uscite dalla vasca.
Se non avete la vasca ma la doccia, riempite una brocca o una bacinella con tre tazze di brodo, entrate nella doccia sotto un getto d’acqua tiepida, immaginate che l’acqua porti via ogni negatività, chiudete l’acqua e versatevi lentamente il brodo tiepido sulla testa facendo attenzione che bagni tutto il corpo fino ai piedi, recitate la formula che avete usato precedentemente più volte, almeno 7 o 9 volte.
Immaginate che l’acqua assorba ogni negatività e la porti via attraverso lo scarico, uscite dalla doccia.
Asciugatevi all’aria o usate un asciugamano/accappatoio bianco nuovo che userete solo per i vostri riti di purificazione personale.

Purificare la casa
Dopo aver purificato il corpo con il bagno potete passare a purificare il luogo dove farete i vostri rituali oppure tutta la casa o solo dove volete, dipende dal tempo e dalla voglia, fatelo senza vestiti oppure se non è possibile, vestito leggero pulito di colore chiaro.
Prendete una tazza di brodo e partendo dall’angolo più a Nord Nord/Ovest della stanza spruzzatene qualche goccia in giro sul perimetro, ad ogni angolo recitare la formula solita di prima.
Con una pezzuola di cotone bianco nuovo o della carta cucina bianca intinta nel brodo passate le porte e le finestra, le soglie e con particolar cura le maniglie.
Se vi rimane brodo nella tazza versatelo in un secchio aggiungete altre 2 tazze di brodo e acqua pura e con uno straccio nuovo lavate il pavimento e ripetete la formula.
rituale di bagno purificatore all'esterno

Purificare gli Strumenti Magici
Ora prendete una tazza di brodo e con un panno di cotone bianco pulito e nuovo, intriso di brodo e strizzato, lavate i vostri futuri strumenti magici, tipo candele, candelabri, brucia incenso e ogni altra cosa pensate possa servirvi.
Gli strumenti magici che avete purificato e non state usando avvolgeteli in un panno nero.
Magari leggendo i riti qui esposti vi potete fare un idea di cosa vi può servire, ripetete la formula per ogni oggetto.
Chiusura del Rito
Ora chiudete il rito, versate un un bicchiere o tazza per bere un po’ di brodo tipo mezzo bicchiere, se volete dolcificatelo con miele, allungatelo con acqua, o grappa, o lasciatelo puro.
Prendete quel che rimane del brodo, la parte liquida e versatelo fuori casa sui balconi, davanti alle entrate e nel cortile se potete, se abitate invece in un appartamento dove l’esterno non vi appartiene, versatelo negli scarichi di lavandini ecc ecc. la parte solida buttatela o seppellitela in giardino, mettetela nel compost o dove volete.
Prendete la tazza per bere e bevetene sette sorsi recitando la preghiera solita che ormai saprete a memoria.
Ringraziate, voi stessi e tutto quello che avete usato e purificato.
Rituale di purificazione nella tradizione Giapponese
Ora potete rivestirvi e riposarvi.
E’ un rito facile anche se è lungo, non ci sono possibilità di sbagliare, seguite il vostro intuito e se avete bisogno di ulteriori chiarimenti chiedete.